mercoledì 28 dicembre 2011

Un esercizio di riscrittura magistrale

Vi ho parlato spesso di Luisa Carrada e di quante buone idee ho "rubato" leggendo il suo blog. Oggi vi segnalo un'altra gemma, particolarmente in linea con gli spunti che vi ho più volte proposto sull'attività di riscrittura e che potete visionare all'interno di questa sezione del blog.

La riscrittura non è un'attività sporadica o emergenziale, che magari viene praticata perchè un vostro cliente vi ha fatto notare un difetto. E' un'attività che allena la mente alla scrittura, una specie di "ginnastica" che va fatta possibilmente tutti i giorni, perchè quasi mai la "prima versione" di un testo è la migliore.

Luisa parte da un testo francamente poco riuscito e in 4 blocchi lo rende efficace, leggero, significante... usando circa 300 caratteri in meno.

Provate ad esercitarvi ogni giorno. Prendete un testo che avete appena scritto o magari uno che "riposa" da alcuni giorni. Provate a riconsiderarlo e riscriverlo, eliminando parole inutilmente complicate o ridondanti, asciugando immagini e metàfore, concentrandovi sul nocciolo della comunicazione che deve arrivare al lettore.

Per diventare bravi come Luisa ci vuole tempo e talento... ma per migliorare un pò ogni giorno, ci vuole solo esercizio. Leggi questo articolo...

martedì 27 dicembre 2011

Usiamo parole comprensibili e saremo tutti più felici

Non saprei dire da quanto tempo annoto in modo maniacale tutte le "brutte parole" che leggo nei documenti di ogni tipo, negli articoli dei giornali, nei foglietti illustrativi dei medicinali o negli avvisi esposti negli uffici pubblici.

Quest'ultimo è forse il caso più comune ed odioso.

In un ufficio pubblico, che sia la ASL piuttosto che una sede INPS o similari, troviamo persone non necessariamente bi-laureate, spesso anziane, che hanno bisogno di ricevere un servizio talvolta urgente ed è francamente intollerabile che venga proposto loro un linguaggio "iniziatico", che invece di faciltarli li ostacola.

Devo dire che negli ultimi tempi ho notato dei miglioramenti, segno che una certa sensibilità inizia a farsi strada.
Ma una "buona comunicazione" come si costruisce? 

E' difficile dire tutto quello che si deve fare, MA DI CERTO so che alcune cose NON SI DEVONO FARE e che ci sono molte parole che NON DOVREMMO PIU' USARE! Qualche esempio?

REDIGERE
Lasciate ai notai l'uso desueto di questo termine; SCRIVERE è molto più comprensibile, al limite COMPILARE se vi riferite ad un modulo pre-stampato.

EQUIPOLLENTE
Potete usare EQUIVALENTE o PARI e non sarete per questo meno intelligenti...

ALIQUOTA
E che sarà mai? Una semplice PERCENTUALE, cioè una certa quantità in rapporto ad una quantità intera che si può suddividere in 100 parti uguali.

CORRESPONSIONE
... ovvero un PAGAMENTO... di sicuro più comprensibile.

E tutto ciò è solo l'inizio. Proverò a raccontarvi le mie impressioni sull'argomento, aggiungendo di volta in volta nuovi elementi alla nostra Black List delle parole/espressioni inutilmente complicate, con la speranza che questo possa aiutarci a comunicare meglio.
Leggi questo articolo...

sabato 24 dicembre 2011

BUONE FESTE!

E' molto che non scrivo, in questo periodo sono stato impegnatissimo e ho dovuto trascurare il blog. In compenso sto sviluppando diversi articoli di diversa ispirazione e spero di poterveli proporre quanto prima.
Per ora, tanti auguri di Buone Feste e di un felice 2012, pieno di serenità, salute e lavoro.

Il mio regalo per voi è un'acrostico, un giochino in versi ispirato alla quotidianità del mio lavoro.

E magari qualcuno di voi ci si potrà anche riconoscere.



A presto! Leggi questo articolo...