domenica 1 maggio 2011

Contenuti originali e ben strutturati: il primo "trucco"

I contenuti del nostro sito sono la pietra angolare del nostro successo in rete.

Indipendentemente dai temi che affrontiamo, dobbiamo strutturare contenuti concreti, interessanti ed originali. In quest’ottica, la scelta delle parole è fondamentale per legare i concetti che vogliamo trasmettere. Una terminologia fumosa e generica non vi renderà distinguibili nell’infinto della rete.

Parole precise e correlate al tema principale vi renderanno più “visibili” ai Motori di Ricerca.

Se state parlando di “un impianto ad emissione zero”, difficilmente riuscirete ad emergere. Se invece articolate meglio il concetto, specificando “un impianto ad emissione zero che integra un modulo fotovoltaico con una sonda geotermica” state disegnando un concetto più distinguibile ed efficace.

Se volete fare concorrenza al mio blog, accomodatevi! Ma se scrivete un post intitolato “come si scrive in italiano” vi mettete in competizione direttamente con lo Zingarelli o con l’Accademia della Crusca. Se volete catturare l’attenzione dei miei lettori, forse dovreste scrivere un post del tipo “Saper scrivere il Data Sheet” oppure “Saper scrivere il Manuale di Collaudo”.

Nel set delle parole più adatte che state considerando per confezionare il vostro articolo, dovrete individuare le keyword vincenti, cioè quelle che potenzialmente possono generare un maggior volume di traffico. Esistono strumenti dedicati a questo tipo di analisi come:

•    Google Keyword Tool

•    Keyword Difficulty

… in grado di aiutarci a valutare il traffico potenziale che una parola può generare.

Se state scrivendo un post sulla salubrità delle acque potabili, potreste scoprire che parlare di “osmosi inversa” potrebbe risultare più efficace  rispetto ad un riferimento generico ai “sistemi di filtraggio e depurazione delle acque”.

Una volta individuato un sub-set di keyword “pregiate”, dobbiamo decidere come “usarle”. Le keyword più importanti devono essere incluse nel Titolo o nel Sottotitolo di un post, che sono elementi molto attraenti per i Motori di Ricerca, come anche la scrittura della keyword in corsivo o associata ad un colore dissonante con il resto del testo.

Un altro aspetto da valutare è la loro frequenza.
Se realizzo un articolo sui treni, dovrò utilizzare la parola "treno" più volte, usando molti dei suoi sinonimi. Se al termine “treno” sostituisco la locuzione “mezzo di trasporto su rotaia trainato da una locomotiva” difficilmente avrò fortuna nel page rank. Ovviamente vi invito a non essere troppo zelanti, quindi evitate di scrivere un articolo di 1000 parole in cui citate la parola “treno” 358 volte… potrebbero consigliarvi un medico… uno bravo!

Inoltre sarebbe opportuno condensare quanto più possibile i concetti che volete esprimere.

Nei risultati di una ricerca appare un elenco di pagine pertinenti all'argomento cercato. Questo significa che, dato un certo argomento X, per favorirne l’indicizzazione dobbiamo fare il possibile per isolarlo in una singola pagina, come sto cercando di fare io in questo post, rispetto al tema indicato nel titolo.

Come vedete, il “trucco” più importante è sempre il contenuto ed il modo in cui riusciamo a “strutturarlo”.

P.S.
Ora provate a vedere quante volte compaiono i termini “keyword” e “Motore/i” in questo post.

Condividi


Articoli correlati per categorie



Nessun commento:

Posta un commento