mercoledì 9 luglio 2014

Nuove tendenze nella pubblicazione dei contenuti: più HTML/Mobile e meno PDF (prima parte)

Pochi giorni orsono, Audiweb ha pubblicato i dati di navigazione su Internet da Mobile dai quali risulta che gli italiani navigano più da Mobile che da PC, circa 1 ora e mezza al giorno. Gli americani invece fanno di meglio e navigano, in media, sui dispositivi mobili per 2 ore e 51 minuti ogni giorno.

Inoltre, negli USA, gli investimenti pubblicitari su piattaforme Mobile, nel 2014, cresceranno dell'83%, come indicato da una ricerca di eMarketer.


Questi dati confermano la tendenze già indicate da alcuni analisti fin dal 2012 e di cui ho parlato ad Aix-en-Provence.

E confermano una delle idee fondamentali su cui si basano le mie riflessioni dalla fine del 2012: TUTTI i processi (produttivo-industriali, finanziari, commerciali, ...) DI OGNI GENERE, di qualsiasi livello o area tecnologica, sono già ora o saranno in futuro gestiti:
  • attraverso interfacce software
  • sempre più in modalità mobile
Ma un'ulteriore validazione di questa evoluzione ci viene fornita dalla CIDM (Center for Information-Development Management) che ha condotto un sondaggio relativo alle nuove tendenze nell'industria della Comunicazione Tecnica, in collaborazione con la DLC (Data Conversion Laboratory) che ha realizzato un'ottima infografica per evidenziare i risultati del sondaggio.

Quali sono i principali dati che emergono?

AUMENTA LA PUBBLICAZIONE DI CONTENUTI HTML

Il 69% dei 438 partecipanti al sondaggio, hanno dichiarato che nel 2014 intendono pubblicare i propri contenuti in formato HTML, attraverso il sito aziendale.
Nel 2013 questa intenzione era stata manifestata solo dal 23% degli intervistati, prevedendo di realizzare questa opzione nel giro di 2-3 anni.

DIMINUISCE LA PUBBLICAZIONE IN PDF

Analogamente mentre nel 2013 veniva prodotto il 92% dei contenuti in PDF e si prevedeva di scendere ad una quota dell'80% negli anni successivi, nel 2014 si scende al 90% e ad una previsione che non supera il 74% nel prossimo futuro.

I dati sono in linea con quello che avevo illustrato a Bologna, cioè una tendenza che nei prossimi anni vedrà il formato PDF ridurre la sua incidenza, pur senza sparire del tutto.

NUOVE FORME DI COMUNICAZIONE TECNICA

Si rileva una tendenza evidente a confezionare contenuti tecnici in forme nuove:
  • Embedded user assistance: 60%
  • Mobile devices (eBook, Kindle, phone, tablets): 62%
  • Mobile applications: 53%
  • YouTube: 26%
  • Wikis: 22%
Le ultime 2 voci in lista le ritengo francamente trascurabili e destinate a ridursi nel prossimo futuro, per motivi che spiegherò in un prossimo articolo.

Ma vi invito invece a riflettere sui primi 3 punti.

Quando parliamo di "Embedded user assistance" parliamo principalmente di Online Help, argomento centrale del mio intervento alla conferenza di Bologna. Se, come abbiamo detto, i processi saranno sempre più governati via software, è normale immaginare che la documentazione per la gestione dei processi venga sempre di più "embedded" nel software di gestione.

Se poi utlizzeremo tali software sempre più frequentemente su piattaforme Mobile/Web, ecco che il secondo punto trova la sua giusta collocazione, così come il terzo.

Nel prossimo post analizzeremo qualche altro aspetto interessante, con l'aiuto della efficace infografica della DLC.




Condividi


Articoli correlati per categorie



Nessun commento:

Posta un commento