Lo scorso anno vi avevo segnalato un'indagine condotta da Sharon Burton intitolata: "Consumer Feelings About Product Documentation".
Durante il 2013 Sharon ha continuato a raccogliere dati ed ha arricchito il sondaggio con altre 3 domande (numero 14, 15 e 16) inerenti alla "qualità " della documentazione di prodotto che, in qualche modo, viene percepita dal cliente.
Dai risultati della Domanda 14 emerge chiaramente come i consumatori si aspettino un'elevata qualità della documentazione che accompagna un prodotto proporzionale al suo prezzo (52%). Ma almeno un consumatore su 3 si aspetta comunque un'elevata qualità anche indipendentemente dal prezzo del prodotto.
La Domanda 15 è indicativa delle aspettative dei consumatori rispetto al prezzo del generico prodotto. Personalmente sono molto sorpreso dal fatto che il 37% degl intervistati si aspetta di trovare della buona documentazione anche per prodotti dal prezzo bassissimo, nella fascia che va da 0 a 25$! Ma questo dato conferma quanto emerge dalla 14.
I risultati della Domanda 16 sono DEVASTANTI: pochissimi utenti sono disponibili a pagare qualcosa "di più" per ottenere una migliore documentazione. Il 66% da per scontato che una documentazione di buon livello DEVE essere inclusa nel prezzo.
Seguendo questo link, potete scaricare liberamente
un PDF che contiene un estratto dell'indagine. Se volete un documento
più esteso e completo, potete acquistarlo presso Amazon per poco più di 7$, nella versione per Kindle.
Fatemi avere le vostre impressioni.
lunedì 19 agosto 2013
Il nuovo sondaggio di Sharon Burton: da scaricare e da valutare
Categoria:
Il mestiere del TW
2 commenti:
Da una mia impressione qui notiamo due cose:
- la documentazione assiste l'utente, anche se resta dimenticata in un cassetto. Quindi l'utente pretende che sia di qualità probabilmente perché è "comune" vedere documentazione di scarsa qualità in giro. Infatti quando un'azienda che produceva pessimi manuali inizia a produrre ottimi manuali deve scardinare delle credenze, dei comportamenti negli utenti e riconquistarli. Ecco che il reparto di redazione tecnica si può alleare con quello del marketing per "vendere" il nuovo manuale.
- la percezione delle aziende tiene ancora conto più dei "mercati" che non delle "persone"... e questo in barba al Clue Train Manifesto (qui tradotto in italiano da Luisa Carrada: http://www.mestierediscrivere.com/articolo/Tesi). Tenendo conto dei mercati le aziende ancora non considerano gli utenti: ma sono loro che usano i prodotti e usano i manuali. E nel loro uso possono fornire feedback preziosi. Chi l'ha capito presta molta attenzione alla comunicazione con l'utente, ma non per convincerlo di qualcosa, ma per ascoltarlo e imparare.
Ciao a tutti,
anche io è da un po' che mi chiedo come posso fare per avere un feedback da chi utilizza i manuali che faccio. Stavo pensando ad un forum di discussione ma non sono sicuro sia la strada migliore.
Ciao
Andrea
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