sabato 16 ottobre 2010

Calcolare il valore degli Indici di Leggibilità con Word

Nel post del 10-10-2010 ho introdotto il tema degli Indici di Leggibilità.
La gran parte delle persone che scrive un testo sul PC usa Office Word.
Ma pochi sanno che Word offre la possibilità di valutare la leggibilità di un testo attraverso il calcolo degli indici Gulpease e Gunning Fog.

L'Indice Gulpease, presentato nel post sopraindicato, è adatto alla lingua italiana mentre il Gunning Fog è finalizzato alla lingua inglese (parole più corte e con poche sillabe).

 
Per poter eseguire il calcolo di tali indici, bisogna configurare Word con pochi semplici passaggi:

1.    Dalla barra dei Menù, selezionare Strumenti > Opzioni
2.    Nel pannello Opzioni, selezionare la scheda Ortografia e Grammatica
3.    Nella sezione Grammatica, spuntare la check-box Mostra le statistiche di leggibilità
4.    Premere il pulsante Ok, in basso a destra nel pannello Opzioni

A questo punto, se volete analizzare la leggibilità del vostro documento, dovete eseguire un controllo ortografico:

1.    Dalla barra dei Menù, selezionare Strumenti > Controlli Ortografia e Grammatica

Al termine del controllo ortografico viene visualizzato il pannello riassuntivo:

 
 I dati presenti nel pannello sono riferiti alle prime 3 frasi di questo post.

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7 commenti:

Anonimo ha detto...

Opzione attivata. Grazie della segnalazione.

E' emerso che i miei scritti sono un po' difficilotti. Ma non è colpa mia che scrivo in un modo complesso, sono gli altri che non sanno leggere :-p

Ciao,
Superfox

Alèxandròs ha detto...

Si lo so Superfox. Per il modo di scrivere usuale, che abbiamo imoarato a scuola ed usaimo di solito, gli indici danno sempre valori abbastanza alti. Il trucco, da quello che ho visto, è usare frasi brevi. Frasi brevi + parole comuni. Doveroso quando hai a che fare con le comunicazioni verso il pubblico (il burocratese della PA è lontanissimo da questo schema). Più complicato quando scrivi di argomenti particolari e ti rivolgi ad esperti di quel settore. La Leggibilità è un parametro interessante e di cui tener conto quando si scrive... ovviamente con grano salis... senza impiccarsi! :-). Ciao.

Anonimo ha detto...

Io scrivo relazioni tecniche. e' raro raggiungere un indice di 50.

Unknown ha detto...

Ciao, avrei bisogno di un aiutino. Pur seguendo passo passo le istruzioni, non mi esce l'indice di Gulpease. Il report che mi riporta il mio word è una finestrella con le sole prime tre voci compilate. Qualcuno riesce a dirmi dove sbaglio?? grazie. Susanna

Alèxandròs ha detto...

Ciao Susan. Intanto che versione di Office hai? L'articolo è del 2010 e all'epoca avevo installato sulla mia vecchia macchina Office Word 2003; di solito, queste procedure rimangono costanti nel tempo, ma nulla osta che per versioni successive ci possano essere delle variazioni. Comunque, ho appena eseguito il test seguendo queste indicazioni:
http://office.microsoft.com/it-it/word-help/test-di-leggibilita-del-documento-HP010354286.aspx
... con Office Word 2007.
La procedura è garantita anche per le versioni 2010 e 2013.
Prova e dimmi.
Ciao.

Chiara ha detto...

Buongiorno, sto scrivendo una tesi di laurea sulla leggibilità e sto constatando che su Word 2019 questa funzionalità è scomparsa o non mi risulta reperibile: l'unico indice che riesco a far calcolare al programma è quello di Flesch, ovviamente su un testo inglese. E' un peccato che l'abbiano rimossa negli aggiornamenti, sarebbe bello conoscerne il motivo

Alèxandròs ha detto...

Ciao Chiara. Non mi ero accorto di questa evoluzione di Word. Del resto, per chi si occupa di comunicazione tecnica, Word non è uno strumento particolarmente "evoluto".

L'indice Gulpease (https://it.wikipedia.org/wiki/Indice_Gulpease) come ben sai è tarato sulla lingua Italiana, e noi siamo sempre "la provincia dell'Impero" nella visione dei grandi marchi USA. Il mio post è molto datato, ma credo che i concetti di base siano ancora validi. Se e quando puoi, dopo la pubblicazione della tua tesi, sarei lieto di averti come "guest" nel mio blog, se tu volessi scrivere un articolo per attualizzare i contenuti di questo argomento.

Sperando, nel frattempo, di varare una nuova versione di questo blog.

In bocca al lupo per la tesi!

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